Centro antiviolenza

Il Centro AntiViolenza (CAV) del Distretto socio sanitario del Marghine opera con l’obiettivo di accogliere, sostenere e tutelare le donne e i loro figli minori che hanno subito o stanno subendo violenza, in qualsiasi forma essa si concretizzi, indipendentemente dalla nazionalità, dall’etnia, dalla religione, dall’orientamento sessuale, dallo stato civile o dalla condizione economica.

È un un punto di riferimento importantissimo per il territorio, capace di tutelare le donne maltrattate e i loro figli, offrendo gratuitamente:

  • ascolto;
  • accoglienza;
  • supporto psicologico;
  • tutela legale;
  • mediazione culturale e linguistica;
  • orientamento al lavoro e all’autonomia abitativa.

 

Attività

Il Centro AntiViolenza:

  • si rivolge a tutte le donne che subiscono, che hanno subito violenza o che hanno maturato dei dubbi all’interno della propria relazione, per aiutarle ad acquisire consapevolezza del problema e riconquistare la necessaria fiducia e autostima per intraprendere un percorso di ricostruzione del proprio futuro;
  • opera per promuovere il benessere per rendere le comunità più sensibili, attente e informate. Perché la violenza di genere, come sancito dalla Convezione di Istanbul, è una violazione dei diritti umani che riguarda tutta la comunità e non può mai essere giustificata.

 

Modalità di accesso

Il servizio offre diverse opzioni per agevolare l’accesso, che può essere

  • diretto: prevede l’accoglienza immediata delle donne che si recano al Centro AntiViolenza negli orari di apertura (qualora risulti difficoltoso accedere fisicamente alla sede del servizio, è possibile entrare in contatto con l’equipe tramite telefono, posta elettronica oppure scrivendo un messaggio WhatsApp);
  • indiretto: l’equipe del Centro AntiViolenza è disponibile per accogliere amici/amiche, conoscenti, parenti o altre persone (insegnanti scolastici, medici di base, istruttori sportivi, catechisti, etc.) che possono nutrire dubbi o perplessità in rapporto ad una presunta situazione di violenza domestica e violenza assistita; in questi casi l’equipe fornisce alla persona un quadro completo della funzione del Centro, quindi, ascolta la narrazione e sulla base delle informazioni acquisite fornisce dei suggerimenti per un eventuale sostegno indiretto alla donna e supporto per accedere ai servizi del centro;
  • su invio: prevede l’accoglienza della donna su invio da parte di operatori sociali comunali o altre risorse formali (forze dell’ordine, medici di base, pediatri, medici del pronto soccorso, operatori sanitari del consultorio, del CSM, dei poliambulatori) o informali (associazioni di volontariato, parrocchia, etc.).

 

L’equipe 

Il Centro AntiViolenza offre all’utenza la disponibilità di un’equipe multidisciplinare composta da due operatrici stabili (psicologa coordinatrice e assistente sociale) e due risorse attivabili a chiamata (consulente legale e mediatore linguistico) sulla base delle esigenze della donna e dei contenuti del progetto personalizzato di fuoriuscita dal circuito della violenza.

Tutte le operatrici del Centro sono donne e possono essere considerate a pieno titolo “operatrici antiviolenza” poiché hanno maturato competenze ed esperienze specifiche sul tema della violenza di genere e della violenza domestica. Conoscono la normativa di settore e le specifiche linee guida regionali per l’accoglienza e il sostegno di donne vittime di violenza di genere.

 

Apertura

Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì con i seguenti orari:
lunedì 08:30 – 16:00
martedì 09:00 – 12:00
mercoledì 09:00 – 12:00
giovedì 09:00 – 12:00
venerdì 08:30 – 15:30

 

Contatti

Il contatto con le operatrici del servizio avviene attraverso il numero di telefono 379 2569947.

Attualmente il numero è attivo esclusivamente negli orari di apertura, in attesa del collegamento con il 1522, il numero di emergenza unico nazionale.

Allegati