“Ritornare a casa” e “Dimissioni protette” sono misure volte a favorire la permanenza nel proprio domicilio di persone in situazione di gravissima non autosufficienza, che necessitano di un livello assistenziale molto elevato.
Gli interventi sono dunque volti a sostenere la persona e la sua famiglia garantendo l’acquisizione di servizi professionali di assistenza domiciliare erogati da personale qualificato che assiste il soggetto non autosufficiente nelle attività quotidiane.
Particolare attenzione viene data alla valutazione del grado di compromissione funzionale che la patologia comporta e al bisogno assistenziale da essa determinato. L’entità del sostegno economico è quantificata sulla base del grado di non autosufficienza, del carico assistenziale e della capacità economica del nucleo familiare.
I servizi vengono gestiti in stretto raccordo con i Comuni, che ricevono le risorse dal PLUS e predispongono i piani personalizzati per i propri residenti, gestendone le istanze e le necessità.
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